Al di là delle nostre aspettative

Da qualche tempo il nostro blog riceve visite da parte di persone che conoscono noi bloggers in carne ed ossa.

N.B: chi conosce me mi conosce più in carne che in ossa (specialmente ultimamente!).

Per noi nn è una sorpresa, anzi a dire il vero già da tempo sospettavamo che qualche curioso avesse scoperto l’indirizzo del nostro adorato bloggino e venisse a leggere di tanto in tanto le nostre cazzate.

Probabilmente quello che sto per scrivere qua di seguito è superfluo perché è già stato scritto nei primissimi post, quelli di apertura del blog, ma è sempre bene ricordare i principi che ci guidano nello scrivere.

Noi gruppo di amici che scriviamo qua sopra lo facciamo per divertimento e non ci prendiamo certo sul serio, anzi…e lo spirito goliardico che anima i nostri post e i nostri commenti non credo possa sfuggire neanche ad un lettore poco accorto.

Quello che scriviamo è unicamente diretto a noi membri del gruppo poiché certi modi di dire, soprannomi e certe battute le possiamo capire solo tra di noi.

Lo potremmo definire un blog di autoconsumo, ci scriviamo solo noi e ci scriviamo solo per noi.

( I lettori occasionali penseranno: e chi vi credete di essere? Un gruppo di eletti?Migliori di altri?

Risposta: certo che no, siamo solo un gruppo di amici e come in tutti i gruppi abbiamo il nostro personale modo di scherzare, parlare, interagire tra di noi)

Il blog è solo un modo per mettere per iscritto cose che, magari avessimo più tempo per vederci in reale ci diremmo a voce ridendo e scherzando come è spesso nostro solito.

Verba volant, scripta manent = le parole volano (come i ...), gli scritti restano

Questo proverbio latino mi serve per spiegare i possibili malintesi che i nostri post potrebbero generare in voi lettori.

I nostri scritti sul blog restano fissi e immutati nel tempo.
Questo ha i suoi pro e i suoi contro.

PRO (no evolution): in ogni momento possiamo andare a rileggerci le nostre boiate del passato e farci due risate sopra, senza bisogno di sforzare la memoria, ma semplicemente con qualche click.

CONTRO: i limiti che tutti conoscono (o almeno spero, visto che do per scontato che voi nostri lettori siate tutti persone acculturate) della scrittura, ossia che la scrittura non permette facilmente di capire lo stato d’animo di chi scrive e il tono con cui è stato scritto, nonché di cambiare idea.

Sull’ultimo limite esposto mi spiego meglio: la scrittura permette a dire il vero di cambiare idea (rispetto ad un proprio pensiero precedente, fossilizzato in un post), ma solo attraverso ritrattazioni o rettifiche degli scritti antecedenti.

Siccome i nostri post son spesso boiate e i nostri scritti non son altro che pensieri in libertà tanto per ridere non ci mettiamo certo a ritrattare su argomenti vecchi o cose scritte tempo addietro.

In conclusione voglio invitare tutti voi nuovi visitatori a palesarvi o comunque a far sentire la vostra voce attraverso i commenti ( ricordo che questo blog permette di lasciare commenti a chiunque, anche in forma anonima ) se avete qualcosa in merito ai nostri post da dire, da eccepire, da aggiungere, oppure anche soltanto per farci i complimenti se il blog vi è piaciuto o criticarci se invece nn avete gradito.

Naturalmente tutta questa nostra apertura non vuole snaturare il blog che è stato, è e sarà sempre uno strumento di produzione di boiate di noi Porcazzisti.

Con la speranza di essere riusciti a strapparvi due risate (anche se questo non è mai stato il nostro scopo) e l’augurio di una buona lettura, vi aspettiamo numerosi.

E ricordate…questa non è follia, questa è….. MANICAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!
(questa la capiamo solo noi Porcazzisti)