lunedì, agosto 28, 2006

Pagellone Serie A 2006/7 (Parte 3)



Terza e ultima puntata del pagellone che prevederà le squadre che lotteranno per lo Scudetto e per un posto in Champions League.

INTER: Dopo uno Scudetto assegnato a tavolino, la prossima stagione deve essere per forza quella dell’Inter. La Juve, nemica storica, non c’è più sprofondata nell’abisso della B e i cugini del Milan partiranno con un handicap di otto punti di penalizzazione, una sanzione che non li eliminerà del tutto dalla lotta per lo Scudetto ma che potrebbe dare al club di Moratti già un vantaggio importante dalla prima giornata. Per quanto riguarda il mercato c’è poco da dire: sono arrivati tanti grandi campioni da Crespo a Vieira, da Maxwell a Ibrahimovic e la società nerazzurra si è laureata prima in fatto di spese in Europa: neanche il magnate del Chelsea Abramovic ha investito in questa misura. Adesso Mancini non ha più scuse, lo Scudetto è già dell’Inter e solo loro se lo possono scucire di dosso. Un unico neo può turbare il sonno del tecnico jesino e della società, vale a dire Adriano. L’imperatore accetterà di essere messo in discussione come nella scorsa stagione o preferirà emigrare altrove dove ha il posto assicurato? Voto: 9

MILAN: Otto punti di penalizzazione sono tanti, specie ad inizio campionato, ma il club rossonero potrà senza dubbio influire in modo determinante nella corsa Scudetto, dove per la prima volta da un decennio a questa parte non partirà come favorito alla pari della Juve. Com’è sempre accaduto in queste ultime stagioni, la rosa del Milan è cambiata poco e gli unici elementi che se ne sono andati lo hanno fatto per propria scelta personale e non perché ceduti dalla dirigenza. Addio quindi a Stam tornato all’Ajax, a Rui Costa rientrato a casa nel suo Benfica ed a Shevchenko che finalmente è riuscito a trasferirsi al Chelsea. In compenso sono arrivati (o ritornati) a Milanello Favalli, Brocchi, Bonera e il giovane talento francese Gourcuff, considerato da tutti il nuovo Zidane. L’unico punto interrogativo della stagione della società milanese sta, ancora una volta, nella penalizzazione che dovrà scontare: se riuscirà a disfarsene in maniera veloce non ci saranno problemi, altrimenti l’inseguimento ai cugini dell’Inter sarà più difficile del previsto. Nel mercato però, fino a questo momento, è mancato il vero colpo. Voto: 7,5

ROMA: Anche la Roma, come l’Inter, nella prossima stagione parte avvantaggiata rispetto alla concorrenza d’alta classifica. Sono in Champions League grazie al regalo della nuova classifica del dopo Calciopoli e questo ha risollevato il morale di società e tifosi dopo che la scorsa stagione era finita malamente con la mancata qualificazione ai preliminari di Champions a vantaggio della Fiorentina. Lecito a questo punto aspettarsi una stagione d’alto profilo per i capitolini nonostante un mercato non da big (la cronica mancanza di un centravanti potrebbe essere pericolosa: non tutti gli anni si infila il record di vittorie consecutive!), ma che, comunque, ha puntato sulla conferma dei campioni. La concorrenza della corazzata nerazzurra e del sempre pericoloso Milan sarà difficile da tamponare, ma i giallorossi non possono certo escludersi dalla lotta per il primo posto. Pizarro può essere l'arma in più. Voto: 7

PALERMO: Per il ritorno a Palermo di Francesco Guidolin, il patron rosanero Zamparini non ha badato a spese tanto che la campagna acquisti del club siciliano è stata quella più intensa assieme a quella della Fiorentina. Se ne sono andati in tanti (Makinwa, Barone, Santana, Grosso, Terlizzi, Mutarelli ecc) ma il ds Foschi ha rintracciato in tutta Italia ottimi giocatori, tra cui alcuni che interessavano anche al club dei Della Valle. Bresciano, Simplicio, Pisano, Diana e Capuano sono solo alcuni dei giocatori arrivati per dare l’assalto alla prima storica qualificazione in Champions League della compagine rosanero. Guidolin è tornato proprio con questo obiettivo e la dirigenza siciliana ha fatto di tutto per accontentare ogni sua richiesta. Può essere la volta buona. Voto: 6/7

SAMPDORIA: A meno di un imprevedibile tracollo delle tre big di cui abbiamo già parlato, la Samp non pare avere chances per aggiudicarsi lo Scudetto. Senza dubbio però è più che attrezzata per giocarsi un posto in Champions League. Novellino quest’anno pare avere a disposizione una rosa completa in ogni reparto con tanti “operai del pallone” (Terlizzi, Franceschini, Pieri, Delvecchio, Maggio ecc), pronti a mettere in pratica i rigidi dettami tattici del tecnico ex Venezia. Tutto l’estro e la fase offensiva passeranno per i piedi di Francesco Flachi, idolo incontrastato della curva, che da quest’anno potrà anche avvalersi delle capacità dell’ex juventino Ruben Oliveira e di Fabio Quagliarella ex di Ascoli e Fiorentina, alla sua prima grande occasione della carriera. Il “caso Vieri” e le tribolazioni dell’ultima stagione sembrano oramai solo ombre scure del passato. Voto: 6,5

PS= Di faccia fa anche un pohinino cacare ma i pomodori vanno apprezzati per quelli che sono!

3 commenti:

lato ha detto...

Concordo su tutto,anke sui pomodori...ora attendo la seconda parte del calendario...

Pizio ha detto...

Il problema del Milan nn sn i punti d penalizzazione. Il problema è ke la penalizzazione se l'è ulteriormente inflitta cn un mercato orripilante.
Lato se nn vinc lo scudetto, intendo sul serio e nn x grazia ricevuta, a questo giro t devi impiccare.....

skizzo ha detto...

Evitate di mettere ste foto di donne che mostrano le loro 'qualità' perchè skizzo è facilmente suggestionabile!(e poi se lo sa la su mamma gli leva il computer)!